Site icon Ecloga Italia S.p.A.

INAIL: statistiche infortuni e malattie professionali – anno 2015

INAIL: statistiche infortuni e malattie professionali – anno 2015

Come ogni anno INAIL provvede a relazionare in merito l’andamento di infortuni e malattie professionali per l’anno solare precedente (in questo caso 2015); le varie e specifiche valutazioni statistiche consentono di leggere con maggior efficacia e cognizione l’andamento sul breve e lungo periodo, al fine di focalizzare al meglio i programmi futuri e le azioni da intraprendere per limitare nel tempo il numero e la gravità di eventi correlati alle attività lavorative.

I dati dell’andamento infortunistico disponibili sono complessivamente positivi.

Nel 2015 sono state 632.665 le denunce di infortunio sul lavoro pervenute all’Inail, con una flessione del 3,9% rispetto alle 658.514 dell’anno precedente.

Il dato conferma il trend positivo registrato nel Paese negli ultimi anni che, nel periodo 2010-2014, ha visto un calo generale delle denunce pari al 23,9%.

In controtendenza risultano, invece, le denunce di infortunio con esito mortale del 2015: si registra un aumento di oltre il 16% dei casi rispetto al 2014 (1.172 a 1.009). Il dato deve certamente far riflettere, senza però dimenticare che sempre nel periodo 2010-2014 si è registrata una flessione complessiva del 24,21%; anche le prime rilevazioni legate al 2016 (gennaio-marzo) registrano una flessione, rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente, del 14,6%.

Gli infortuni sul lavoro hanno causato circa 11 milioni di giornate di inabilità con costo a carico dell’Inail. In media circa 82 giorni per gli infortuni che hanno provocato menomazione e 20 giorni in assenza di menomazione.

In merito alle malattie professionali, invece, le denunce sono state 59mila circa (mille e 500 in più rispetto al 2014), con un aumento di circa il 24% rispetto al 2011.

Ne è stata riconosciuta la causa professionale al 34%, il 3% è ancora “in istruttoria”.

Il 63% delle denunce è per malattie del sistema osteomuscolare (cresciute del 46% rispetto al 2011).

Sono stati poco meno di 1.600 i lavoratori con malattia asbesto-correlata.

I lavoratori deceduti nel 2015 con riconoscimento di malattia professionale sono stati 1.462.

Per approfondimenti è possibile scaricare qui la relazione statistica completa.

Exit mobile version