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Pratiche Autorizzative Emissioni Ambientali
La consulenza per le autorizzazioni alle emissioni è essenziale per garantire che le aziende rispettino le normative ambientali riguardanti le emissioni in atmosfera. Questo servizio comprende l’assistenza per le emissioni scarsamente rilevanti, le emissioni in atmosfera in deroga e la presentazione dell’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.).
Obbligo di Autorizzazione
Il D. Lgs 152/06 stabilisce obblighi specifici per la gestione delle emissioni atmosferiche.
Le attività produttive rilasciano emissioni in atmosfera, che devono essere autorizzate per garantire il rispetto dei limiti ambientali imposti dalla legge vigente.
Il Decreto Legislativo n. 152 del 2006, noto come testo unico ambientale, stabilisce quali attività devono ottenere l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera.
Tipologie di autorizzazione
Partendo dal fatto che tutte le emissioni in atmosfera derivanti da attività produttive richiedono un’autorizzazione, la normativa prevede diversi iter normativi per la segnalazione e l’autorizzazione delle emissioni. La procedura per ottenere tale autorizzazione, infatti, varia a seconda del tipo di attività e della natura degli inquinanti emessi:
- Comunicazione per le attività scarsamente rilevanti: riguarda le emissioni di entità ridotta e con un impatto minimo sull’inquinamento atmosferico, prodotte da attività come ristoranti, panetterie, rosticcerie e piccole officine meccaniche. I titolari di tali attività devono notificare al Comune, tramite autocertificazione, la data di inizio dell’impianto o dell’attività.
- Autorizzazione per attività in deroga alle emissioni: per le attività che, per la natura della loro operazione, possono causare un inquinamento atmosferico. Per ottenere questa autorizzazione, è necessario presentare una domanda preventiva accompagnata da una scheda tecnica dell’impianto e l’indicazione dei punti di emissione collegati agli impianti di aspirazione
- Autorizzazione per attività in procedura ordinaria: attività le cui emissioni sono significative. La procedura per richiedere questa autorizzazione è complessa e richiede la presentazione di diversi documenti, tra cui la descrizione degli impianti di depurazione dell’aria utilizzati. Tale autorizzazione rientra nel campo di applicazione dell’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA), obbligatoria per le attività che hanno impatti ambientali multipli e richiedono un’unica autorizzazione per diverse aree di gestione ambientale.
Analisi delle emissioni
Una volta ottenuta l’autorizzazione all’emissione, sulla base dei quantitativi di materie prime utilizzate e del numero di macchine collegate al punto di emissione, è necessario effettuare analisi ambientali volte a verificare che il sistema di captazione, aspirazione e allontanamento dei fumi sia efficiente e che generi emissioni al di sotto dei limiti di legge.
Le analisi delle emissioni in atmosfera, devono essere quindi svolte a seguito dell’autorizzazione dell’impianto e ripetute periodicamente secondo le scadenze previste dal D. Lgs 152/2006 (generalmente con cadenza biennale o annuale).
Il risultato delle analisi deve poi essere comunicato ad ARPA tramite il portale AUA POINT.
Categorie Soggette
Considerato che tutte le emissioni in atmosfera devono essere soggette agli iter previsti dal D: Lgs 152/2006. le autorizzazioni alle emissioni si applicano per una vasta gamma di settori industriali e produttivi. Riportiamo quindi un elenco non esaustivo delle categorie soggette all’obbligo:
- Lavanderie industriali;
- Carrozzerie;
- Attività di tipografia, litografia e serigrafia;
- Produzione di prodotti in vetroresina.
- Produzione di articoli in gomma e plastica;
- Produzione e verniciatura di mobili e prodotti in legno, metallo, terracotta, ceramica, vetro;
- Panificazione e pasticceria;
- Torrefazione di caffè e altri prodotti tostati;
- Produzione di mastici, pitture, vernici, cere e inchiostri;
- Attività di fusione, tempra, pressofusione, sgrassaggio, pulizie e lavorazione meccanica di metalli.
- Laboratori orafi con fusione di metalli;
- Aziende galvaniche;
- Utilizzo di mastici e colle;
- Produzione di saponi e detergenti;
- Trasformazione e conservazione di frutta, ortaggi e funghi (escluse surgelazione, vinificazione e distillazione);
- Trasformazione e conservazione di carne (esclusa la surgelazione);
- Molitura di cereali;
- Lavorazione e conservazione di pesce e prodotti marini (esclusa la surgelazione);
- Produzione di calcestruzzo e gesso;
- Lavorazioni alimentari con utilizzo di solventi;
- Lavorazioni conciarie;
- Produzione di carta e cartone;
- Saldatura di oggetti e superfici metalliche;
- Trasformazioni lattiero-casearie;
- Verniciatura di oggetti in plastica e vetroresina;
- Trattamenti termici su metalli senza olio;
- Trattamento, stoccaggio e movimentazione di materiali inerti non pericolosi;
- Elettroerosione;
- Impianti termici civili;
- Gruppi elettrogeni o motori di emergenza;
- Linee di trattamento fanghi negli impianti di depurazione;
- Essiccazione di materiali vegetali in aziende agricole;
- Allevamenti in ambienti confinati;
Le aziende che operano in settori come impianti chimici, raffinerie, manifattura, e trattamento dei rifiuti, e chi quindi generano emissioni inquinanti, sono soggette all’obbligo di notifica e autorizzazione delle stesse
Il Servizio Offerto: consulenza pratiche autorizzative emissioni ambientali
Ecloga può supportarti nella gestione degli adempimenti ambientali in materia di emissioni, attraverso i seguenti servizi:
- Emissioni in Atmosfera in Deroga: Assistenza specializzata per l’ottenimento di deroghe temporanee o specifiche riguardo alle emissioni in atmosfera che non possono essere conformi agli standard normativi standard. Il servizio include la preparazione della richiesta di deroga e, qualora l’emissione lo richieda, la consulenza nell’elaborazione del Piano di Gestione dei Solventi per le aziende che utilizzano composti organici volatili (COV), e nella predisposizione del Bilancio di Massa Annuale dei COV, necessario per verificare il rispetto dei limiti di emissione;
- Presentazione di Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.): Assistenza nella preparazione e presentazione dell’Autorizzazione Unica Ambientale, per le sette autorizzazioni ambientali di cui è composta:
- Autorizzazione agli scarichi idrici;
- Comunicazione preventiva per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento e delle acque di vegetazione dei frantoi oleari;
- Autorizzazione alle emissioni in atmosfera;
- Comunicazione o nulla osta in materia di impatto acustico;
- Autorizzazione all’utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura;
- Comunicazioni per l’esercizio in procedura semplificata di autosmaltimento di rifiuti non pericolosi e di recupero di rifiuti;
- Analisi delle emissioni in atmosfera: Effettuazione dell’attività di prelievo, campionamento e misurazione dell’emissione generata dall’attività mediante metodologie di laboratorio standardizzate e la valutazione dell’adeguatezza normativa rispetto ai limiti previsti dalla legge;
Sanzioni
Il mancato rispetto delle normative sulle emissioni può comportare sanzioni amministrative e penali. Le autorità competenti possono applicare multe, sospendere o revocare le autorizzazioni e, in casi gravi, ordinare la chiusura temporanea o definitiva dell’attività.